Mi sento benissimo, 1971, tela emulsionata dal ciclo “Il giovane rottame”. Già collezione Lara-Vinca Masini, Firenze. Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato.
Il giovane rottame, 1972, quattro tele emulsionate 120×90 ciascuna.
Incontro col ‘Mito’, (Foto Mario Strippini1970). Immagine utilizzata come scena nel film “Il giovane rottame“, 1972.
Fotogrammi e foto di scena da “Il giovane rottame“, film super 8mm, colore, sonoro magnetico, 20′ circa, 1972.Tela emulsionata, dal ciclo intermediale “Il giovane rottame“, 1972. Bari, Centro 6 Arte Contemporanea.
Andrea Granchi e Renato Ranaldi durante una sessione di musica improvvisata, 1970-71.
Il teatrino di figure e lo scenario per “Cosa succede in periferia?“, foto di scena 1971.Andrea Granchi, Teatrino e figure per il film ‘Cosa succede in periferia’, 1971.
Attesa per un evento che si compie la creazione-1975 tela emulsionata 37×74.Arte è concentrazione di movimenti, 1976, tela emulsionata 124×119 dal ciclo “Discorso teorico Della Pittura” 1974-76..I movimenti dell’atto creativo, 1974-75, tela emulsionata 140×110.Intuizione è equilibrio istantaneo tra vedere e immaginare, 1975, tela emulsionata 130×110, collezione privata Torino.Caduta del virtuoso funambolo, 1975, “disegno fotografico” basato su un unico negativo.L’arte è linguaggio creativo, 1975, tela emulsionata 300×140, dal ciclo di fotografie e film “Discorso teorico Della Pittura“. Collezione Galleria UXA Novara.Manifestino per il film “Discorso teorico Della Pittura“, 1974
Fotogrammi dal film “Discorso teorico della pittura”, super 8mm, colore, sonoro magnetico, 18′, 1974, azione Paolo Marletta.
Fotogrammi dal film Morte del Movimento, 1974, 16 mm, negativo eastmancolor, 5′, è previsto un sonoro improvvisato dal pubblico sui movimenti dell’immagine.Fotogramma dal film “Morte del movimento“, film 16mm colore, muto con sonoro improvvisato dal pubblico sui movimenti dell’immagine, 6′, 1974. Nel film agiscono Andrea Granchi, Massimo Becattini, Renato Ranaldi e Nicola Paoli. Il film avvia il ciclo di film muti con sonoro improvvisato dal pubblico sotto il titolo di “teoria dell’incertezza”.Fotogrammi dal film “Teoria dell’incertezza“, 1978, film super 8mm, colore, muto, si prevede un sonoro improvvisato dal pubblico, 6′. Esiste una versione del film con una improvvisazione sonora del musicista Daniele Lombardi.
Film disegnati a mano su pellicole già impressionate, 1980.
Installazione filmica multimediale per “Camere incantate, a cura di Vittorio Fagone, Milano Palazzo Reale, 1980.
Fotogrammi dal film “Androgine”, 1980 di Massimo Becattini e Andrea Granchi, 16 mm, colore, sonoro magnetico, loop di circa 10′ per “Lo stanzino del Principe” nella mostra medicea “Il potere e lo spazio” a cura di Marco Dezzi Bardeschi, Firenze, Forte di Belvedere, 1980.Due momenti dell’installazione “Moti incrociati”, 2006, con tre proiezioni cinematografiche sovrapposte e maschera circolare in gesso. Per “Viaggiatori sulla Flaminia”, Museo dell’emigrazione P. Conti, Gualdo Tadino.
