Subito dopo l’alluvione del 4 novembre 1966 nel chiosto della Basilica della SS. Annunziata a Firenze si opera su un dipinto gravemente danneggiato (foto Raffello Bencini per Alinari).
Nel 1967 in studio
A Parigi nel 1967 con uno dei quaderni neri.
Improvvisazioni sonore con Renato Ranaldi e Sandro Chia, 1969.
Andrea e Alessandro (Sandro Chia) nel 1968.
Andrea nello studio di S. Spirito, 1969 (foto Giorgio Balzano).
Con Manbert (Umberto Mancia) e Renato Ranaldi nel 1971.
Happening alle Logge del Porcellino a Firenze nel 1971.
Andrea Granchi agisce durante l’ happening “Questo quasi cubo di pietra…” alle logge del Porcellino a firenze organizzato dal Centro Tèchne di Eugenio Miccini nel 1971
Happening a Scandicci, 1971
Happening per il “Giornale parlato” a cura del Centro Tèchne, 1971.
Andrea nel 1971.
Andrea Granchi nel 1971
Andrea e Maria Cristina nel dicembre 1969 con le opere di ARTE-PARTY
Gli artisti di Arte-Party, 1969. Da sinistra Ragusa, Chia, il segretario generale dell’Accademia del Disegno Armando Nocentini, Granchi, Manco, Ranaldi e Salvadori.
Andrea e Maria Cristina nel 1971 (Foto Silvio Bichisecchi)
Andrea nello studio di Palazzo Guadagni in S. Spirito nel 1973.
foto Silvio Bichisecchi.
Andrea e Maria Cristina all’inizio degli anni ’70, (foto Mario Strippini).
Andrea sul fiume Orcia in Maremma nel 1970.
Happening con il Gruppo (S)essere (Manbert / Bonciani / Conti), 1971 (foto Giancarlo Petroni).
Andrea con la Yashika a Montesenario negli anni 70.
Foto Luigi Rastrelli
A teatro, 1971, (foto Silvio Bichisecchi).
Il teatrino è quello di “Cosa succede in periferia?”.
Happening in piazza della Signoria a Firenze 1971 per “il giornale parlato” a cura di Eugenio Miccini, agiscono Andrea Granchi e Giancarlo Baldi.
Eve Rockert (a sinistra) Andrea e Cristina Granchi e Angela Ricci-Lucchi a Venezia per la Biennale 1978, (foto Cioni Carpi).
A Zona a Firenze con Lanfranco Baldi per “Zona-Film”, 1976.
A Londra nel 1979 per “Thirst International Avant-garde Festival”, National Theatre, London
A Capo d’Orlando nel 1986
Andrea Granchi, foto di Liberto Perugi, anni ’80
Nel 1999 con l’opera “Grande Ignoto”
Con Alessandro Vezzosi a Vinci, fine anni ’80
Nel 2000 sulle impalcature durante la realizzazione del grande dipinto murale per la Fondazione Collodi di Pescia.
Durande la realizzazione del cartone preparatorio per Collodi
A Vinci, alla fine degli anni ’80, con uno dei quaderni neri.
Nel 2004, durante la realizzazione dell’affresco per il “Museo a Cielo Aperto” del Comune di Etroubles in Val D’Aosta
Con l’armatura della figura del “Viaggiatore sedentario” per il “Museo a Cielo Aperto” di Etroubles (foto Giusto Vaudagnotto).
L’installazione completata per Etroubles nel 2005.
Con un gruppo di allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze al Castello di Buggiano per “Attenzione alle teste”.
Con gli amici Alessandra Borsetti Venier e Daniele Lombardi
Con Andrea Balzola nel 2010 all’ingresso dell’esposizione nel castello di Saint-Rhémy en Bosses.
Con Stefano Pezzato, nello studio dell’architetto Leonardo Savioli (Foto Adriano Bartolozzi).
Una sala dell’esposizione antologica di Andrea Granchi “L’Adret et L’Envers”, castello di Bosses (Foto Vito Viggiano).
Con Bruno Di Marino alla Pinacoteca Civica di Volterra.
Inconro con gli studenti in visita all’esposizione al castello di Bosses.
Nel Cenacolo dell’Accademia di Belle Arti con l’artista Roberto Barni e le storiche dell’arte Paola Bortolotti e Barbara Tosi durante un incontro.
Con Janus a Torino.
Con gli amici Architetti Adolfo Natalini, Paolo Galli e l’artista Renato Ranaldi all’Accademia di Belle Arti di Firenze nei primi anni 2000.
Nella stamperia d’arte Edigrafica, con Daniela Cremaschi, Alessandro Parrella, e gli stampatori Filippo e Tamara Becattini.
Nel Cenacolo dell’Accademia di Belle arti di Firenze con gli artisti, Gianna Scoino, Riccardo Guarneri e Vttorio Tolu, la storica dell’arte Paola Bortolotti e i galleristi Carlo Frittelli e Antonella Villanova.
Nel 2004 durante la realizzazione dell’affresco tridimensionale “Ritratto del poeta Mario Luzi”.
Opere di Andrea Granchi nello Studio della Limonaia, presso la Fondazione Villa Romana a Firenze dove, nel 2005 è stato artista ospite.
Con Francesca Petrucci a Volterra nel 2013.
A Bologna con Fernando De Filippi, Jennifer Malvezzi, Paolo Simoni e gli amici di Home-Movies
Durante una proiezione di cinema d’artista all’Accademia delle Arti del Disegno per “Traiettorie Città delle Arti”, a cura di Andrea Granchi, 2010.
In studio assieme al figlio Giacomo, 2020.
Con Gianfranco Baruchello all’Accademia di Belle Arti nel 2013.
Con il padre Vittorio e il figlio Giacomo a Castel del Piano nel 1980
Con la regista Angela Redini e l’operatore Duilio Ringressi durante la lavorazione del documentario su Primo Conti per RAI 3. Produzione “Becattini & Granchi Film Documentari d’Arte”, 1985.
A verona con il padre Vittorio Granchi durante un sopralluogo su un dipinto di Sante Creara, 1990.
A Capo d’Orlando nel 1982 con Mario e Italia Mariotti, Alberto Moretti e Fabrizio Corneli per “La Territorialità dell’arte”, una delle tre sezioni era a cura di Massimo Becattini (foto Massimo Becattini, Archivio Film Documentari d’Arte).
Andrea Granchi, Giovanni Maria Rossi, Luciano Nocentini e Massimo Becattini nei dintorni di Cerveteri durante le riprese del film documentario “Gli Etruschi e il mare”, 1985. (Archivio Film Documentari d’Arte).
Andrea Granchi e Massimo Becattini nei primii anni ’80. (Archivio Film Documentari d’Arte).
Con Massimo Becattini durante le riprese con l’elicottero per il film documentario “Gli Estruschi e il mare”, 1985. (foto Archivio Film Documentari d’Arte).
A Persepoli in Iran nel 1981 durante le riprese del film “Il tappeto un viaggio per conoscere”.(Archivio Film Documentari d’Arte).
Con Becattini e Rossi durante una sessione di riprese nei dintorni di Veio, 1985 (Archivio Film Documentari d’Arte).
Andrea Granchi e Massimo Becattini durante le riprese del documentario “Gli Etruschi e il mare”, 1985, vincitore di numerosi premi tra cui il “Premio qualità” del Ministero del Turismo e dello Spettacolo, 1986, (Archivio Film Documentari d’Arte).
Andrea Granchi e Massimo Becattini nei primi anni ’80 (Archivio Film Documentari d’Arte).
Opere di Andrea Granchi alla Quadriennale di Roma del 1986. Le opere erano da sinistra: “L’uomo di grande esperienza”, “Il pianto della Maddalena”, e “Vittorie della luce”.
Alla Quadriennale di Roma del 1986 “Arte come storia dell’arte” nella sala con le opere di Granchi.
Con la “Dormeuse Ermafrodito, omaggio a Savinio” per “Mirabili”, nel 1993 (foto Marco Giacomelli).
Una sala dell’esposizione “Inseguitore di giganti” a Plazzo Pinucci a Firenze, 1989.
Una sala dell’esposizione “Inseguitore di giganti”, 1989.
Con Giovanna Dalla Chiesa in studio durante la lavorazione della grande tela per “La parete della Geografia”, 1990-91.
Al lavoro nello studio di via de’ Rustici con allievi e collaboratori, 1989-90. Sulla sinistra l’opera “Caduta e distruzione di Semifonte”. (foto Marco Giacomelli).
Lo studio di via de’ Rustici alla fine degli anni ’80, (foto Marco Giacomelli).
Lo studio di via de’ Rustici a Firenze alla fine degli anni ’80. (foto Marco Giacomelli).
Con Carlo Pedretti e Sandro Chia nella sede delle Edizioni La Bezuga di Giuliano Allegri nei primi anni ’90, (foto Stefano Giraldi).
Andrea Granchi e Remo Salvadori al Pecci (foto Carlo Palli 2006)
Andrea Granchi al Centro Pecci a Prato, (foto Carlo Palli 2006).
Con Vittorio Piccini nella chiesa della Maddalena a Saturnia con i bozzetti per le nuove vetrate absidali, 1994-95.
Con Antonello Pelliccia all’Accademia di Belle Arti di Carrara alla metà degli anni ’90.
Lo studio di Palazzo Guadagni in piazza S. Spirito nel 1988. Lo studio è stato attivo per vent’anni, dal 1968 al 1988.
Con il presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno Enzo Ferroni all’inaugurazione della mostra retrospettiva di Vittorio Granchi. 10 dicembre 1992
Con l’Assessore alla Cultura Pierluigi Ballini al Museo Storico Topografico “Firenze com’era” per “Cronaca di una città ferita”, 1994.
Maria Cristina e Giacomo all’ingresso della Tour Fromage ad Aosta per “Viaggi obliqui”, 1993
Con Alberto Moretti all’Archivio di Stato di Firenze per “Documenti di cinema per Firenze”, 1999
Con Lara-Vinca Masini e Alberto Moretti all’Archivio di Stato di Firenze, 1999. I documenti e i manifesti esposti sul “cinema d’artista” provenivano dall’Archivio dello Studio Granchi.
Con Umberto Nerucci all’esposizione “Vittorio Granchi e l’Amiata” nel 2008.
Con Alberto Abate e Carlo Bertocci a Macerata per “IN OPERA”, 2010.
Con Renata Boero a Macerata per “IN OPERA”, 2010.
A Macerata per “IN OPERA”, 2010, con gli artisti Trotta, Ionda, Boero, Bertocci, Abate…
A Villa Favard per “Omaggio a Pietro Grossi” 2011.
Con Marco Dezzi Bardeschi allo Spazio Alberto Moretti- Schema Polis.
Con Bruno Santi, Carlo Francini e Enrico Sartoni alla tomba di Michelangelo nella Basilica di S. Croce a Firenze per le celebrazioni del 450° dalla Fondazione dell’Accademia delle Arti del Disegno, 2013.
Raul Dominguez, Wanda Butera, Alessandro Vezzosi allo Spazio Alberto Moretti – Schema Polis per “Disegno segreto”.
Nel palazzo del Comune di Castel del Piano alla presentazione del Palio delle Contrade 2014 realizzato da Andrea Granchi (foto Daniele Badini).
Con Daniele Lombardi durante le riprese del video per “Miroir 5”, 2010.
Con Francesca Mariotti, Massimo Becattini e Renato Ranaldi.
Con Giovanni Cipriani, Sandra Marsini e lo scultore Marcello Guasti nella Sala delle Adunanze dell’Accademia delle Arti del Disegno.
Maurizio Michelucci e Andrea Granchi in studio.
Con Cosimo Ceccuti alla Fondazione Spadolini, 2018.
Andrea Granchi e Nilo Australi a LIBRopera, Palazzo Pretorio di Figline Valdarno, 2014.
Con i 4 bozzetti per la decorazione dell’Aula Magna dell’Istituto Agronomico per l’Oltremare in occasione dell’esposizione “Arte e cooperazione internazionale allo sviluppo” a cura di Gianpaolo Trotta, I.A.O., 2015.
Roberto Giovannelli con Granchi e Vezzosi nella Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno per “Disegno segreto”, 2013.
Stendardo di “Disegno Segreto” esposizione della Classe di Pittura per il 450° dalla fondazione dell’Accademia delle Arti del Disegno, 2013.
Con Vittorio Piccini in Palazzo Vecchio a Firenze, (foto Stefano Giraldi).
Con Daniel Spoerri e il sindaco Daniele Rossi a Seggiano.
Il fantasma sul tavolo. Ultimo giorno di Accademia di Andrea Granchi nella sua Scuola di Pittura con i colleghi del Biennio Specialistico, (da destra) Paolo Parisi, Mauro Betti, Vittorio Santoianni e Massimo Orsini, 2012.
Con Adriano Aprà, Lisa Parolo, Andrea La Porta e Marco Senaldi, a Catanzaro per “Lo Sguardo espanso. 100 anni di cinema d’artista in Italia”, 2013.
Con Luigi Zangheri in CIna nel 2014
Bomarzo, 2011.
Il luogo degli equilibri instabili, Bomarzo, 2011 (foto Giacomo Granchi)
Con Anna Ugliano all’inaugurazione del “Museo a Cielo Aperto” del Comune di Etroubles (AO), 2005.
Omar Galliani, Domenico Difilippo, Andrea Granchi e Riccardo Lumaca a Parma alla metà degli anni ’90.
Durante la realizzazione del cartone per l’affresco “Viaggiatore sedentario di fronte al Grande”, 2004.
Andrea Granchi con Giacomo Verde, Antonino Bove e gli artisti di “BAU EX MACHINA” alla GAMC di Viareggio nel 2015.
Con Barbara Tosi, Alberto Moretti, Paola Bortolotti, Raul Dominguez e il presidente dell’Accademia di Belle Arti arch. Giacomo Pirazzoli, 2005
Durante l’esecuzione di una “giornata” dell’affresco per il “Museo a Cielo Aperto di Etroubles”, 2004 (foto Giacomo Granchi).
Granchi e il “Fuggitivo Sedentario” al Museo dell’Abbazia San Salvatore nel 2019, (foto Francesco Gurrieri).
A Palazzo dei Beccai sede dell’Accademia delle Arti del Disegno per la presentazione del catalogo “Vittorio Granchi e l’Amiata”, 2009.
In Austria a Villach, 2016.
Il Consiglio di Presidenza dell’Accademia delle Arti del Disegno nella Sala delle Adunanze della sede di Palazzo dei Beccai, 2018.
Con Mirella Bentivoglio al Museo Archeologico di Spoleto per la “Biennale del Libro d’Artista” a cura di Emanuele De Donno e Franco Troiani, maggio 2006
Con Giacomo Grazi, Eugenio Giani e Paolo Tiezzi Maestri alla Fortezza da Basso per “Firenze Libro Aperto”, 2017.
Nella Sala delle Adunanze dell’Accademia delle Arti del Disegno alla presentazione del catalogo dell’antologica “L’Adret et L’Envers” a cura di Alessandro Parrella per la Regione Val d’Aosta, 2010.
Con Paolo Masi e Riccardo Guarneri, 2018.
Con Roberto Antolini, Franca Gattini, e Alessandra Borsetti Venier a Rovereto per “FutuLIBERo” al MART, 2011.
Ritratto di Andrea Granchi, (foto Domenico Viggiano).
Andrea Granchi nel castello di Saint Rhémy en Bosses con una sua opera, (foto Nadia Camposaragna 2010).
Con Ursula Celesia e Alessandro Parrella all’inaugurazione de “L’Adret et l’Envers”, 2010, (foto Bruno Domaine).
Ultimo giorno del ciclo “L’immagine in movimento” a cura di Andrea Granchi, Mediateca Regionale, 2012.
Nelle Grotte di Villa Salviati per “Tema con variazioni” con gli artisti della Classe di Pittura dell’Accademia delle Arti del Disegno, Gianna Scoino, Carlo Bertocci, Vittorio Tolu, Rodolfo Ceccotti, Luigi Doni e gli organizzatori Wanda Butera e Andrea Mello.
Con Angelo Pretolani alla “Barbagianna” la Casa per l’Arte Contemporanea di Alessandra Borsetti Venier.
Alla Biblioteca Nazionale Centrale per “FutuLIBERo”, esposizione di opere in forma di libro d’artista del Laboratorio di “Nuovi Linguaggi Espressivi”, tenuto da Andrea Granchi, nel quadro degli eventi per il centenario del Futurismo, 2011.
Con Luca De Silva.
Con Priya Baldazzi il giorno della sua laurea a Firenze con la tesi su “Andrea Granchi e il cinema d’artista”, Anno Accademico 2015-16.
Con Alberto Brasca nella stamperia Edigrafica di Filippo e Tamara Becattini durante una tiratura.
A Fresno a conclusione di una Master Class per la California University, 2009.
Sulla Wesr Coast in California nel 2009 (foto Andrea Gennari).
In California nel 2009.
A Fresno in California con Andrea Gennari durante una “Summer Class” per la California University, 2009
Libri d’artista di forma variabile, opere e quaderno nero di appunti nello studio nel 2010. (foto Bruno Domaine).
Nello studio, (foto Bruno Domaine 2010)
In studio con la Dormeuse “Ermafrodito” omaggio a Savinio (foto Carlo Cantini 2014).
In studio durante la lavorazione dell’opera “Il luogo dove tutte le strade si incontrano, 2010 (foto Bruno Domaine).
Sui ponteggi durante la lavorazione del grande dipinto murale per la Fondazione Collodi di Pescia, 2000. (foto Renato Valerio)
Con Don Giorgio Tarocchi e Giacomo a Settignano in occasione della restituzione alla Chiesa di S. Maria del dipinto “Madonna del Rosario e Santi” di Francesco Mati dopo il restauro compiuto dallo Studio Granchi, 2014-15.
Il “buen retiro” nei boschi del Monte Amiata, 2018.
Col figlio Giacomo violinista nella Cappella dei Pittori presso la Basilica della SS. Annunziata a Firenze nel 2018.
In stamperia con il torcoliere Filippo Becattini durante la tiratura di un colore al torchio litografico.
Canopi e Animule in terracotta smaltata durante la lavorazione presso lo Studio Ceramico Giusti a Pelago, 2018
Roberto Barni, Umberto Buscioni, Andrea Granchi e Paola Bortolotti durante un incontro nel Cenacolo dell’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2006.
Con gli architetti Palterer e Medardi durante un allestimento nella Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno a Firenze nel 2016.
Con Alessandra Acocella, Stefano Turrini e l’opera “Modalità creative” del 1975 nel Padiglione Spadolini per “Firenze Libro Aperto”, 2017..
Con il pittore Luigi Doni (a destra) e l’incisore Edo Janich a Copenaghen nel 2014
Nello studio di Enzo Faraoni (a sinistra) con la storica dell’arte Mirella Branca e il presidente dell’Accademia delle Arti del Disegno arch. Luigi Zangheri nel 2010
Con Marco Firmati direttore del Polo Culturale Pietro Aldi, Enrico Morgantini (logistica del Polo) e Giacomo Granchi in occasione di un sopralluogo alla Collezione Aldi di Banca TEMA.
Due Animule ex voto del Viaggiatore Sedentario, 2018, ceramica smaltata, realizzate per l’esposizone annuale di ceramiche d’artista a cura d Carlo Pizzichini per la Nobile Contrada del Nicchio di Siena. Collezione privata Ferrara
Nel Palazzo Comunale di Todi nel 2017 con il violinista Andrea Cortesi (a destra) il pianista Marco Venturi e l’opera “Combattimenti tra Antico e Moderno, Curvi e Angolati” del 1989.
Andrea e Giacomo Granchi nel 2015 a Saturnia con un’opera giovanile di Pietro Aldi.
Con Giuseppe Chiari nel 2005.
Vittorio Tolu, Lucilla Saccà, Giovanni M. Rossi, Granchi e Luca Ferro all’ Alfieri Atelier nel 2012.
Osti, Granchi, Vaccari e Difilippo all’Archivio di Stato di Firenze per Oggetto LIBERo nel 2007.
Nella Stamperia d’Arte Edigrafica a Firenze con Andrea Martinelli e Piero Vignozzi nel 2010, (foto Filippo Becattini).
Ai piedi di una Sequoia, California, Yosemite National Park, luglio 2009
In studio con Luigi Zangheri e una delegazione di docenti e artisti cinesi.
Con Alessandro Parrella e il fotografo Bruno Domaine a Firenze nel 2010.
Di fronte alla Basilica di San Miniato al Monte di Firenze nel 2010 (foto Bruno Domaine).
Con l’amico artista Renato Ranaldi nel Castello di St. Rhémy en Bosses nel 2010 con l’opera “Il luogo dove tutte le strade si incontrano”.
I Granchi a Villa Lante a Bagnaia nel 2013
Con il critico Giorgio Sebastiano Brizio nel castello di Bosses durante l’esposizione “L’Adret et l’Envers”, 2010.
Con Giorgio Di Gevova e Lina Gizzi a Pescara nel 2011 per “Dante e i Traditori”.
Con Lina e Corrado Gizzi a Pescara per la Fondazione Casa di Dante d’Abruzzo.
Con Giorgio Di Genova a Roma nel 2011.
Nel chiostro della Facoltà di Architettura a Firenze per una lezione per il corso “Superfici decorate dei monumenti”, 2011.
Con gli amici Rastrelli nel 2016.
Con Enzo Faraoni, Mario Fallani e Leonardo Cremonini nel 2005.
A Nanchino in Cina nel 2014.
Con Franco Guerzoni per San Luca 2018 nella “Cappella dei Pittori” dell’Accademia delle Arti del Disegno.
Daniele Lombardi esegue una improvvisazione al piano sul film Teoria dell’incertezza, Accademia del Disegno, 7 dicembre 2010
Con Bruno Corà, Roberto Barni e Daniele Lombardi a La Spezia nel 2010.
Agli Uffizi con il direttore Antonio Natali, il soprintendente Bruno Santi e la storica dell’arte Giovanna Giusti in occasione della presentazione dell’autoritratto del 1931 di Vittorio Granchi (1908-1992) donato dalla famiglia per la Collezione degli Autoritratti del ‘900 nel centenario della nascita dell’artista.
Con Roberto Antolini e Emanuele De Donno a Spoleto per “LIBEROLIBROd’ARTISTALIBERO”, maggio 2006
La storica dell’arte Giovanna Giusti con l’Autoritratto di Vittorio del 1931 destinato agli Uffizi, Andrea e Giacomo Granchi
Con Giovanna Maria Carli, il direttore Eike Schmidt e i musicisti Giacomo Granchi e Giacomo Benedetti nella Sala della Niobe agli Uffizi per “Il giovane Mozart”, concerto e opere in forma di libro d’artista. Agosto 2016.
Con Il soprintendente Bruno Santi in studio.
Con Aldo Fallai a Villa Bardini (foto Giacomo Granchi).
Con il fotografo Aldo Fallai a Villa Bardini.
Con Giancarlo Cardini e Adolfo Natalini.
A Malta con i colleghi dell’Opificio delle Pietre Dure Paola Mariotti e Carlo Lalli nel 2007.
Con Tommaso Tozzi all’esposizione per il 50° dell’alluvione di Firenze, 2016.
A Milano con gli amici Daniela Basso e Mario Grella.
Con Giacomo Verde e Gianna Bennati durante un intervento in occasione di “Superazione”, 2017.